Si fa presto a dire… pozzolana
“Esiste una specie di polvere chiamata pozzolana che per natura possiede qualità straordinarie. Si trova nella Baia di Napoli e nelle terre circostanti il Vesuvio. Questa polvere mescolata con calce e sabbia rende la muratura talmente stabile che questa indurisce non sono negli edifici normali, ma anche sotto l’acqua”
Vitruvio, nel de De Architectura, descrive più o meno così un materiale ‘straordinaro’, la Pozzolana, in latino Pulvis Puteolana.
Dietro questo termine, che i geologi impiegano per indicare una determinata roccia piroclastica, si nasconde una vastissima gamma di materiali accomunati da un denominatore: la capacità di reagire con la calce, sotto forma di idrossido di calcio, per dar luogo a composti (malte, intonaci, ecc.) idraulici.
Il prof. Domenico Caputo insieme ad altri ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Chimica Applicata dell’Università Federico II di Napoli, in un articolo, fanno chiarezza e delineano future prospettive d’impiego dei materiali ad attività pozzolana in edilizia e nel restauro Da leggere con attenzione!